La coltivazione della canapa ed i suoi impieghi commerciali tornano attuali

di www.pecob.eu

L’uso della canapa è solitamente associato allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti. Per questo motivo la pianta detta scientificamente cannabis sativa è stata eliminata progressivamente dal territorio italiano ed europeo a partire dal seconddo dopoguerra.
Tuttavia, dopo molti decenni di criminalizzazione della canapa, che hanno contribuito efficacemente ad evidenziarne solamente i rischi connessi all’ordine pubblico ed alla salute, le sue proprietà fisiche ed suoi impieghi commerciali stanno ritornando popolari. Questo fenomeno è da addebitare principalmente a due circostanze verificatesi negli ultimi anni.
La prima motivazione è di ordine tecnologico-scientifico. Infatti è ora possibile avere piante di canapa praticamente prive del principio attivo psicoattivo.
Il secondo motivo che sta rendendo nuovamente appetibilie la canapa agli investitori è la manifesta insostenibilità di una economia basata sui combustibili fossili.
Le condizioni sopra elencate stanno aprendo possibilità rilevanti nel mercato italiano ed europeo per la canapa ed i suoi derivati. Essendo un settore in via di definizione e ancora relativamente poco affollato da imprese che competono, una delle maggiori sfide attuali riguarda la necessità di cerare un collegamento adatto e funzionale tra la coltivazione della pianta e la produzione di materie prime da essa derivanti.


Titolo originale: La coltivazione della canapa ed i suoi impieghi commerciali tornano attuali